Electronic Arts SportsThe EA Sports logo
Condividi Intervista con George "gcchelsea" Cleaver - FIFA 17 Ultimate Team Championship Series

Intervista con George "gcchelsea" Cleaver - FIFA 17 Ultimate Team Championship Series

Posted February 6th at 10:00am.

"Non riuscivo a crederci", questa la reazione di George "gcchelsea" Cleaver dopo essersi qualificato per le finali regionali della FIFA Ultimate Team Championship Series, grazie al secondo posto nelle qualifiche.

Nato a Warwick, in Inghilterra, mai avrebbe immaginato di centrare la qualificazione, men che meno come secondo miglior giocatore della propria regione. "A inizio anno, sinceramente non credevo che sarei riuscito a raggiungere le finali", ha ammesso. Mi sono detto: "Giochiamo e vediamo come va. Non sono poi così male".

Ragazzo modesto, non c'è che dire. gcchelsea ha totalizzato 140 vittorie e 20 sconfitte durante la Weekend League di novembre, davvero niente male per uno che, nonostante giocasse a FIFA da oltre dieci anni, aveva deciso di diventare professionista solo negli ultimi due.

gcchelsea è cresciuto in Inghilterra, prima di trasferirsi in Australia all'età di otto anni. In pratica ha seguito, giocato e respirato calcio sin da bambino. È stato proprio il suo amore per questo sport a spingerlo a intraprendere la carriera da professionista, finché cinque anni fa un bruttissimo infortunio al ginocchio ha costretto questo aspirante centrocampista difensivo a finire sotto i ferri. "Sono stato fuori per nove mesi", ricorda.

Il suo pensiero fisso durante la lunga riabilitazione era tornare in campo al più presto. "Alla prima partita dopo l'infortunio mi sono fatto male di nuovo". Seguì una seconda operazione e un altro periodo interminabile di inattività. Alla fine, dopo essersi ripreso completamente, gcchelsea riprese a giocare per un paio d'anni senza alcun problema, prima di dover essere sottoposto a un terzo intervento al ginocchio nel 2016.

Proprio i vari periodi di recupero tra un infortunio e l'altro sono considerati i momenti chiave nella sua carriera a livello competitivo di FIFA. Durante tutto questo tempo, infatti, ha avuto modo di affinare la sua abilità controller alla mano. "Ho avuto tantissimo tempo per giocare. Probabilmente è stato allora che ho migliorato in maniera sostanziale il mio gioco. Funziona come tutte le altre cose. Se ti impegni, e lavori sodo, alla fine vieni premiato".

Poco dopo l'ultimo infortunio, gcchelsea si rese conto di essere diventato troppo forte a FIFA per i suoi amici. Era arrivato il momento di cercare nuove sfide, più impegnative. "Ho sempre desiderato misurarmi a livello competitivo e FUT Champions è stata l'occasione per farlo. Ti dà gli stimoli per giocare, per andare avanti".

gcchelsea ha riscosso subito un notevole successo nella FUT Champions Weekend League dello scorso ottobre. Quelle prestazioni gli hanno dato fiducia per tentare la qualificazione alle finali di Sydney. "Il mese prima delle qualificazioni pensavo: vediamo come va. Non sapevo cosa avrei combinato, e alla fine sono stato davvero felice di arrivare secondo al mio primo tentativo. Poi mi sono accorto che il secondo mese era quello valido per l'accesso alle finali regionali, così mi sono detto: me la cavo bene, dovrei provarci, e sono finito di nuovo secondo, centrando la qualificazione".

Debuttare in un torneo live competitivo in casa regala emozioni contrastanti a gcchelsea. "Non vedo l'ora! Sono nervoso e al tempo stesso eccitato all'idea. È una grande occasione". Vuole godersi ogni attimo di questa esperienza. "Quando arriva il momento di giocare, puoi solo concentrarti su una partita alla volta".

Sulla scia delle eccellenti prestazioni nelle qualifiche, alcuni considerano gcchelsea uno dei potenziali outsider a Sydney, un giocatore in grado di continuare a sorprendere e puntare al titolo. gcchelsea si schernisce all'idea di essere tra i favoriti. "Preferisco non pensarci. Serve solo a metterti addosso ancora più pressione. I favoriti poi non sempre riescono a rispettare il pronostico. Non mi pongo obiettivi, penso solo a giocare e a fare bene".

Guardando indietro alla sua repentina ascesa nel circuito competitivo di FIFA, gcchelsea ha un consiglio per tutti coloro che aspirano a diventare professionisti. "Provateci. Mettetecela tutta e potreste riuscirci. Ma se non provate, non lo saprete mai. Dovete provare".

gcchelsea ci ha provato e ora ha di fronte a sé l'occasione che potrebbe cambiargli la vita e fargli intraprendere una carriera da giocatore professionista di FIFA. "È il mio sogno. Trasformare in un lavoro quello che amo fare di più sarebbe il massimo".

 

Segui le finali in diretta da Sydney l'11 febbraio a partire dalle 09:00 ora locale di Sydney su FutChampions.com/Live